BASSANO ROMANO - Madonna della Pietà
L’origine del sentimento di devozione alla Madonna della Pietà, molto profondo nella popolazione di Bassano Romano, risale alla fine del 1700.
La tradizione orale fa riferimento ad un periodo di pestilenza e di carestia che, abbattutosi in quegli anni sul popolo bassanese, avrebbe portato le famiglie ed in modo particolare gli uomini ad affidarsi alla pietà della Madonna perché ponesse fine alle sofferenze. La grazie ricevuta ed il conseguente ristabilirsi della situazione avrebbe poi indotto gli uomini a celebrarne ogni anno la ricorrenza, destinando alla festa il compenso di una giornata lavorativa.
Rifacendosi al significato latino del termine “pietas” (= amore, devozione, ubbidienza) hanno voluto vedere nella coralità della preghiera e nella sua capacità di coesione un momento aggregativo importante per la società del tempo e duraturo ancora a tutt'oggi.
L’attuale Macchina della Madonna della Pietà risulta costruita il 17 maggio 1874 da un artigiano anonimo. L'assenza di documenti storici e di testimonianze orali non consente di risalire alla sua prima realizzazione.
La domenica della Festa, che coincide sempre con il giorno dell’Ascensione, la macchina viene portata in processione per le vie del paese preceduta da due file di Confratelli vestiti di bianco con in mano un cero acceso. Una prima processione avviene nella serata del sabato ed una seconda nella mattina della domenica.
Al momento del trasporto, due aste di legno di castagno vengono inserite in due fori laterali appositamente realizzati nel basamento della macchina; con questo sistema l’Immagine viene trasportata “a spalla” da due coppie di uomini chiamati “portatori”.